Crostata ai frutti di bosco

Un grande classico della pasticceria homemade

Porzioni:
10

Difficoltà: Facile

Realizzazione: 70′

Per porzione: 166 kcal

Crostata ai frutti di bosco

Un grande classico della pasticceria homemade

porzioni

Porzioni:
10

tempo

Realizzazione: 70′

difficoltà

Difficoltà:
Facile

kcal

Per porzione:
166 kcal

INGREDIENTI E DOSI:

Farina 00:
250 gr

Burro:
125 gr

Zucchero:
110 g

Uovo:
1

Tuorlo:
1

Scorza di limone:
1/2

Marmellata di frutti di bosco:
350 gr

PREPARAZIONE

crostata

Step 1

Apr 08

Togli il burro dal frigo 15-20 minuti prima di iniziare a impastare e poi unisci tutti gli ingredienti (eccetto la marmellata). Impasta con cura ed energicamente per ottenere un composto uniforme.

Step 2

Apr 08

Copri con la pellicola la palla di pasta frolla e fai riposare in frigo per 30′. Nel frattempo imburra una teglia da forno da 28 cm di diametro e alta 3 cm.

Step 4

Apr 08

Con la pasta di avanzo (solitamente un terzo) taglia delle strisce per formare la classica griglia della crostata e poi metti in forno a 180 C per 25′.

Step 3

Apr 07

Passati i 30′ stendi la pasta e ricopri il fondo della teglia, mettendo da parte la pasta in eccesso. Crea dei piccoli buchi con una forchetta nell’impasto e stendi uniformemente la marmellata ai frutti di bosco.

I CONSIGLI DELL’ESPERTO

Diabete

I dolci dovrebbero essere consumati insieme a una fonte di fibre, a colazione è poco probabile mangiare le verdure, ma si possono aggiungere 30 g di noci che hanno 2 g di fibre.

Ipercoelsterolemia

I prodotti confezionati contengono spesso grassi idrogenati che aumentano la colesterolemia; per questo è meglio prediligere i dolci fatti in casa anche se, in questo caso, la ricetta prevede uova e burro.

Ipertensione

L’eccesso di zuccheri e grassi comporta l’aumento di peso che è strettamente correlato all’aumento della pressione arteriosa. Di conseguenza, non eccedere con i dolci.

Insufficienza renale

Ricetta da limitare fortemente poiché il burro e l’uovo contengono molto fosforo. Per limitare l’apporto di potassio utilizzare marmellata di mela, pera, susina, fragola, ciliegia e non di arance o fichi.

Diabete

I dolci dovrebbero essere consumati insieme a una fonte di fibre, a colazione è poco probabile mangiare le verdure, ma si possono aggiungere 30 g di noci che hanno 2 g di fibre.

Ipercoelsterolemia

I prodotti confezionati contengono spesso grassi idrogenati che aumentano la colesterolemia; per questo è meglio prediligere i dolci fatti in casa anche se, in questo caso, la ricetta prevede uova e burro.

Ipertensione

L’eccesso di zuccheri e grassi comporta l’aumento di peso che è strettamente correlato all’aumento della pressione arteriosa. Di conseguenza, non eccedere con i dolci.

Insufficienza renale

Ricetta da limitare fortemente poiché il burro e l’uovo contengono molto fosforo. Per limitare l’apporto di potassio utilizzare marmellata di mela, pera, susina, fragola, ciliegia e non di arance o fichi.

Anna Menasci
Dietista, specializzata in nutrizione in malattie renali, dialisi e diabete 1-2. Eroga consulenze nutrizionali per patologie, per il dimagrimento e si occupa dell’educazione alimentare di bambini e donne in gravidanza. È Consigliere Commissione d’Albo Dietista Ordine TSRM PSTRP PI-LI-GR.

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