Porzioni:
1
Difficoltà: Molto Facile
Preparazione: 5′ + 24 ore in freezer
Per porzione: 130 kcal
Porzioni:
1
Preparazione: 5′ + 24 ore in freezer
Difficoltà:
Molto Facile
Per porzione:
130 kcal
Yogurt alla frutta:
1 vasetto
Un’alternativa meno gustosa del gelato tradizionale ma sicuramente meno ricca di grassi e zuccheri da consumare tutti i giorni!
È consigliato assumere 3 porzioni al giorno tra latte e yogurt, in quanto ricchi di proteine ad alto valore biologico, fosforo, vitamina D e calcio.
Recenti studi di IEO Smart Food indicano un’associazione inversa tra consumo di yogurt e insorgenza di sovrappeso, obesità e sindrome metabolica. Questo sembra essere legato allo stile di vita sano della persona che consuma yogurt e non alle sue proprietà nutrizionali specifiche.
Lo yogurt può essere una soluzione semplice ed economica per aumentare il valore nutrizionale della dieta, compresa l’assunzione di batteri vivi e dei loro metaboliti. Si ottiene un ulteriore vantaggio quando si utilizza lo yogurt come veicolo per specifici batteri probiotici e/o composti prebiotici (fonte).
Esistono numerose varietà di yogurt in commercio. Per fare una scelta sana bisogna sempre confrontare le etichette e scegliere lo yogurt con minor contenuto di zuccheri. La quota di grassi invece è trascurabile (varia tra 1 e 5 g per 100g).
Ipertensione
Vista l’assenza di sale, lo yogurt rientra tra gli alimenti che le persone ipertese possono mangiare senza particolari controindicazioni.
Ipercoelsterolemia
Lo yogurt è considerato un ottimo ipocolesterolemizzante poichè favorisce una maggiore produzione di acidi grassi a catena corta nel microbiota intestinale, interferendo positivamente sulla metabolizzazione del colesterolo. In aggiunta, sono disponibili yogurt con fitosteroli, utili a ridurre il colesterolo LDL di oltre un terzo in un anno. Ciò avviene solo se combiniamo lo yogurt ad altri alimenti che abbassano il colesterolo e in generale a un’alimentazione a ridotto contenuto di grassi saturi. I fitosteroli sono infatti sostanze vegetali strutturalmente simili al colesterolo, per cui vengono assorbiti a livello micellare al posto del colesterolo, con conseguente aumento dei recettori epatici per le LDL e l’aumentata captazione da parte del fegato comporta una diminuzione dei livelli ematici.
Insufficienza renale
Lo yogurt contiene molto fosforo, come tutti gli alimenti che derivano dal latte. Il consumo deve quindi essere strettamente limitato o concordato con il nefrologo/dietista esperto, in base alla fosforemia.
Diabete
Recenti evidenze epidemiologiche e cliniche suggeriscono il coinvolgimento dello yogurt nel controllo del peso corporeo e dell’omeostasi energetica. Può infatti svolgere un ruolo importante nella riduzione del rischio di diabete di tipo 2. Inoltre, il calcio e le proteine dello yogurt incidono positivamente sul controllo dell’appetito, sulla glicemia e sull’alterazione del microbiota intestinale.
Ipertensione
Vista l’assenza di sale, lo yogurt rientra tra gli alimenti che le persone ipertese possono mangiare senza particolari controindicazioni.
Ipercoelsterolemia
Lo yogurt è considerato un ottimo ipocolesterolemizzante poichè favorisce una maggiore produzione di acidi grassi a catena corta nel microbiota intestinale, interferendo positivamente sulla metabolizzazione del colesterolo. In aggiunta, sono disponibili yogurt con fitosteroli, utili a ridurre il colesterolo LDL di oltre un terzo in un anno. Ciò avviene solo se combiniamo lo yogurt ad altri alimenti che abbassano il colesterolo e in generale a un’alimentazione a ridotto contenuto di grassi saturi. I fitosteroli sono infatti sostanze vegetali strutturalmente simili al colesterolo, per cui vengono assorbiti a livello micellare al posto del colesterolo, con conseguente aumento dei recettori epatici per le LDL e l’aumentata captazione da parte del fegato comporta una diminuzione dei livelli ematici.
Diabete
Recenti evidenze epidemiologiche e cliniche suggeriscono il coinvolgimento dello yogurt nel controllo del peso corporeo e dell’omeostasi energetica. Può infatti svolgere un ruolo importante nella riduzione del rischio di diabete di tipo 2. Inoltre, il calcio e le proteine dello yogurt incidono positivamente sul controllo dell’appetito, sulla glicemia e sull’alterazione del microbiota intestinale.
Insufficienza renale
Lo yogurt contiene molto fosforo, come tutti gli alimenti che derivano dal latte. Il consumo deve quindi essere strettamente limitato o concordato con il nefrologo/dietista esperto, in base alla fosforemia.
Fonti:
crea.gov.it
IEO Smart Food
The role of yogurt in food-based dietary guidelines – National Library of Medicine
Effect of plant sterols in combination with other cholesterol-lowering foods– Metabolism Journal
Consumption of fermented and nonfermented dairy products: effects on cholesterol concentrations and metabolism – National Library of Medicine
The Potential Role of Yogurt in Weight Management and Prevention of Type 2 Diabetes – National Library of Medicine
Potential Health Benefits of Combining Yogurt and Fruits Based on Their Probiotic and Prebiotic Properties – National Library of Medicine
Anna Menasci
Dietista, specializzata in nutrizione in malattie renali, dialisi e diabete 1-2. Eroga consulenze nutrizionali per patologie, per il dimagrimento e si occupa dell’educazione alimentare di bambini e donne in gravidanza. È Consigliere Commissione d’Albo Dietista Ordine TSRM PSTRP PI-LI-GR.