Tutto ebbe ufficialmente inizio il 1° gennaio 1991, quando Luca Felloni diventò uno degli agenti diretti di Wimed. A tal proposito, Felloni svela a WimedYou:
«In realtà il mio rapporto con l’azienda inizia ancora prima perché lavoravo per un’azienda rivenditrice che a sua volta collaborava con Wimed. Agli inizi degli anni ’90, però, il presidente Bassani mi ha fatto la proposta di entrare nel suo team perché aveva bisogno di aumentare la clientela e di essere più capillare sul territorio e io ho subito accettato, vista la solidità e serietà dell’azienda e l’ottimo rapporto umano che ho sempre avuto con la famiglia Bassani».
Inizia così quest’avventura che va avanti da ormai trent’anni, durante i quali Felloni ha vissuto in prima persona i cambiamenti che si sono susseguiti all’interno dell’azienda ma soprattutto sul mercato.
«Sono partito con i miei 25 contatti e la mia valigetta con l’obiettivo di aumentare il portafoglio clienti di Wimed su tutto il territorio dell’Emilia Romagna, la mia regione di riferimento, a cui poi si sono aggiunte anche le città di Mantova e Cremona. Questo mi ha permesso di entrare in contatto con così tante realtà che faccio fatica a contarle».
All’evoluzione naturale della gestione della rete commerciale e alle zone di competenza, per cui oggi Felloni risulta essere l’agente di riferimento solo delle province di Ferrara, Modena ed Emilia, si aggiunge anche il cambio di prodotti offerti e di target di mercato che ha fatto Wimed.
«In questi trent’anni Wimed è passata da essere rivenditore di apparecchi elettromedicali per realtà ospedaliere a diventare un punto di riferimento per il rifornimento di ausili e dispositivi medici per le ortopedie e sanitarie. Tutto ciò, mi ha portato a mettermi sempre alla prova e ad acquisire nuove conoscenze e competenze per poter svolgere sempre nel migliore dei modi il
mio lavoro di agente».
Arriva così, in occasione dell’ultima riunione agenti, il grande riconoscimento di carriera, consegnato nel 2022 anziché nel 2021, causa Covid-19.
«Questo premio rappresenta per me una grande soddisfazione professionale ma soprattutto personale, perché essere riconosciuto come una delle persone su cui Wimed ancora punta molto dopo così tanto tempo mi fa capire che ho fatto bene a non smettere mai di credere in quest’azienda, nelle persone che ne fanno parte, nelle scelte prese, e di essere rimasto sempre al suo fianco».
Nel 2022 anche un’altra figura storica di Wimed ha raggiunto i 30 anni di collaborazione: si tratta di Daniele Bucciarelli, agente di riferimento delle regioni di Marche, Umbria, Abruzzo e Molise, a cui però non è ancora stato possibile consegnare la targa poiché, per ragioni personali, non ha potuto presenziare alla riunione.