Il nostro domani
La scintillante vetrina milanese del mobile ha messo in luce il lavoro, sempre più inclusivo, dei giovani designer
La scintillante vetrina milanese del mobile ha messo in luce il lavoro, sempre più inclusivo, dei giovani designer
La scintillante vetrina milanese del mobile ha messo in luce il lavoro, sempre più inclusivo, dei giovani designer
Erano chiamati a progettare “per i nostri domani” gli oltre 600 giovani provenienti da 48 paesi che hanno partecipato al SaloneSatellite 2022, iniziativa nata nell’ambito dell’attesissimo Salone del Mobile milanese, ma ormai diventata essa stessa una vetrina di grande prestigio.
Il SaloneSatellite sostiene per sua vocazione la relazione fra la ricerca, il design e la dimensione industriale. Il tema di quest’anno era la diversità, ovvero che ciascuno di noi, per età e stato di salute, ha necessità diverse che bisogna tenere in considerazione nella progettazione.
Di seguito sono riportati alcuni dei vincitori e partecipanti al SaloneSatellite Award 2022, di cui sono state premiate in particolare l’incisività formale del design, con particolare rilievo alla componente sostenibile e inclusiva.
RemX
Lani Adeoye (Nigeria)
A guadagnarsi il primo premio del SaloneSatellite Awards 2022 è un deambulatore che trasmette un senso di dignità e dà forza al suo fruitore; qualcosa di piacevole da avere nel proprio ambiente e che si possa usare volentieri. Questo progetto di Lani Adeoy sposa eleganza e dignità in un oggetto utile per tutti: un valido esempio di artigianato contemporaneo che unisce lavorazioni locali e ispirazioni progettuali globali.
RemX
Lani Adeoye (Nigeria)
A guadagnarsi il primo premio del SaloneSatellite Awards 2022 è un deambulatore che trasmette un senso di dignità e dà forza al suo fruitore; qualcosa di piacevole da avere nel proprio ambiente e che si possa usare volentieri. Questo progetto di Lani Adeoy sposa eleganza e dignità in un oggetto utile per tutti: un valido esempio di artigianato contemporaneo che unisce lavorazioni locali e ispirazioni progettuali globali.
Lamps
Belgium is Design / Studio Gilles (Belgio)
Secondo posto per una serie limitata di lampade che realizza la fusione di due tecniche. Versando del gesso bianco su un nastro nero VHS lavorato all’uncinetto emerge un pezzo unico: il paralume all’uncinetto e un cilindro in gesso semplificato. Il progetto utilizza la memoria unendo elementi di giocosità, artigianalità e design. Il risultato? Un oggetto bello da guardare e funzionale per tutti, oltre che sostenibile per il materiale utilizzato e la lavorazione.
Novel
Roee Magdassi (Tel Aviv)
In linea con lo stile del giovane product designer, questo oggetto ha una funzione semplice e intuitiva anche per i disabili motori. Il sottile schermo può essere aperto con un dito per determinare la quantità e la direzione della luce in base alla sua angolazione ed è sufficiente appoggiare il cellulare sullo schermo per la ricarica wireless.
Novel
Roee Magdassi (Tel Aviv)
In linea con lo stile del giovane product designer, questo oggetto ha una funzione semplice e intuitiva anche per i disabili motori. Il sottile schermo può essere aperto con un dito per determinare la quantità e la direzione della luce in base alla sua angolazione ed è sufficiente appoggiare il cellulare sullo schermo per la ricarica wireless.
Victory
Andrea Maggiarra (Milano)
La sedia Victory è nata analizzando i problemi legati all’invecchiamento passivo, e in modo analogo alla disabilità temporanea degli arti inferiori. Per Maggiarra design significa progettare un prodotto che sia utile a tutti, attraente e che duri nel tempo.
Credits Joseph Pennacchia
Eve Light
Studio Hendro Hadinata (Indonesia)
La creazione del designer indonesiano è una luce funzionale, d’ambiente, ma anche indossabile per rendersi visibili a distanza, soprattutto per assistere i bambini, gli anziani e i disabili nelle attività all’aperto all’alba o di notte.
Eve Light
Studio Hendro Hadinata (Indonesia)
La creazione del designer indonesiano è una luce funzionale, d’ambiente, ma anche indossabile per rendersi visibili a distanza, soprattutto per assistere i bambini, gli anziani e i disabili nelle attività all’aperto all’alba o di notte.
Oltre
Cecilia Garuti, Lorenzo Berti, Piergiorgio Callegher (Italia)
Oltre è un progetto di accessibilità urbana dedicato a persone con disabilità visive e motorie. Consiste in un bastone bianco interattivo e una tecnologia che permette la produzione di facilitatori ambientali (gradini agevolati, rampe, ecc.) altamente funzionali e resistenti a qualsiasi contesto ambientale.